PERCORSO ARTISTICO:

Saggi, articoli e recensioni pubblicati su Riviste e importanti Testate di settore

RIFLESSI e COLORI nel GELO

Trovi i suoi paesaggi, le sue luci al crepuscolo, le sue figure innocenti, motivi d’acque, di campagne, di cieli. E una più limpida notizia della natura, un paesaggio più fresco e frizzante, luci e colori più casti. E forse la pittrice ha ripulito la sua tavolozza, ha messo più smalto nei suoi colori accogliendo certe visioni lontane, la frescura di Ponte di Legno, le coste sognanti della Sardegna.

Certo che, anche nelle nuove visioni, perseverano nella pittura di Graziella Carpanetti certe flessioni crepuscolari della Padania. Ma la sua tela s’è, in certo qual modo, vestita di nuovo: ha un respiro più mondo e una eleganza più chiara.

Ha trovato la freschezza dell’acqua di sorgente e quasi una luce di castità. Così appaiono gli ultimi paesaggi della pittrice.

In quella purità di luci e di materie, castità d’acque, di fiori, di pietre, lei riesce semplice e concreta, aderente alla realtà che pittoricamente indaga e conosce. Ed è in questa capacità di toccare le cose pure con colori semplici, schietti e nativi la bella fortuna della pittrice.

La bellezza dei suoi “grigiazzurri” è singolare. Verso simili toni lei sospinge i suoi boschi, le nevi, le acque.

Per gli alberi trova anche varianti che muovono fra il verde e l’azzurro; e la sua pittura appare particolarmente immemore, con un fremito leggero ma vasto di suoni, disposta verso la grande pagina unisona.

Professor Carlo Fumagalli

-LA ROMANTICA ESPRESSIVITA’ DI UN COMPOSITO ED AFFASCINANTE VERISMO-

PENSIERI DI RAGAZZA

Capace e sensibile Artista che compiutamente “visualizza” le Sue più recondite sensazioni creative mediante “ideogrammi” di rara intensità descrittiva privilegiante un inconsueto afflato poetico e romantico che esalta in modo significativo la valenza artistica, tecnica e concettuale, delle Sue Opere.

La Sua pittura viene “filtrata” da una mediazione sentimentale che in tal modo porta l’Artista ad esprimersi secondo il Suo istinto creativo senza inutili “illusioni” descrittive che altrimenti potrebbero appesantire il Suo particolare linguaggio artistico esprimentesi appieno nella gestualità dei simboli, dello spazio e del “segno” che trasfonde sulla tela come “vitalità esistenziale” delle Forme/Pensiero da Lei percepite nell’ambito del Suo spirito creativo che intende appagare – altresi – il Suo intimo “dialogo psicologico” con il Soggetto che intende proporre.

Molteplici sono le tematiche che l’Artista Carpanetti intende porre nel Suo “corredo artistico” di eclettica Pittrice, ma sono i soggetti a carattere figurativo quelli che maggiormente gratificano – stimolando – il Suo fecondo estro creativo; si concretizzano – in tal modo – “raffigurazioni muliebri” di rara espressività lirica e romantica, enfatizzanti una “costruzione segnica” di singolare poeticità ben supportata da inusuali “fermenti coloristici” le cui tonalità pacate e tenui, mai incombenti, conferiscono all’Assunto una composita cromia “pastellata” evidenziante – altresi – un magico effetto prospettico che avvalora – mediante una pennellata gestuale, istintiva ed immediata, spesso integrata anche dall’abile e ponderato uso della tecnica a spatola – tutta la preziosa espressività dell’impaginazione scenica dell’intera Opera.

Ne consegue che – a giusto merito – si può – quindi – definire l’Artista Carpanetti per la Sua conclamata valenza pittorica, una abile “traduttrice” delle proprie proiezioni creative del subconscio, in istanti vivi e pulsionali di rara suggestione visiva, che coinvolgono – indubbiamente – i Suoi numerosi Collezionisti ed Estimatori.

Professore h.c.
Ferdinando Silo
Critico d’Arte


L’ARTISTA INTERPRETA CIO’ CHE LA NATURA CREA.

VITA, LUCE E NINFEE

Desidero partire dal titolo della mostra perchè, secondo me, è un titolo che da solo dà l’idea di ciò che contemporaneamente tiene assieme tutte le opere e di ciò che le differenzia.

Quello che la natura crea è variegatissimo: difatti è quello che noi siamo e quello che è il mondo attorno a noi.

Vedendo il titolo vi saranno venuti in mente i paesaggi di Graziella: questa “arte per il benessere” che vuole trasmettere agli altri questo benessere, questa tranquillità che Graziella vuole sempre inserire nei suoi quadri. Ma non è solo questo: è la natura in tutte le sue forme.

Un paesaggio idilliaco, un bosco quasi incantato; la natura che si appropria di un ponte che non è nuda pietra. Un ponte sovrastato dalla natura che lo comanda diventa il ponte dei ricordi, che si fissa nella memoria

La natura che crea è la stessa natura capace di generare un mare forza 3, forza 4, forza 8, che a volte distrugge. Graziella è capace di trasmettere anche il tumulto di una natura che non si arrende, che non si fa ingabbiare ……

Voglio concludere con i suoi fiori e le sue ninfee, che sono belli perché mettono insieme questi due aspetti: una natura tranquilla, un paesaggio idilliaco, ma contemporaneamente qualcosa che noi siamo abituati a vedere come un insieme – un prato fiorito – ma che invece Graziella ci restituisce con la dignità e l’importanza di ogni singolo fiore.

Dottor Riccardo Pengo


“ARTE ED AMORE VINCONO IL TEMPO”.

IL CORO DEI FIORI

Oltre a lezioni di vita per e nell’arte, la mostra riprende idealmente il titolo dall’epitaffio del maestro del divisionismo Giovanni Segantini “Arte ed amore vincono il tempo“ divenendo esso stesso un messaggio di eterno amore per l’arte. 

Grazie all’ instancabile lavoro dell’ artista, l’esposizione si apre su una cinquantina di nuove opere olio su tela, di media e grande dimensione, che dialogano tra loro contribuendo a definire un quadro completo dell’instancabile lavoro di Graziella Carpanetti, dove l’arte non è vulnerabile al tempo ma si fa testimone di qualcosa che rimane a noi per sempre. 

Contemplazione e suggestione nelle nuove opere posano l’accento nella radice classica dell’esecuzione, concepita da esperienze sensoriali che trovano la loro ispirazione nei lavori precedentemente realizzati per “Artforwelness.it”, ossia l’Arte per il Benessere, di cui è depositaria e unica ambasciatrice.

Prestandosi dunque alla doppia espressione “arte e amore”, la personale della pittrice milanese dalle raffinate campiture eteree – realizzate en plain air – ritrova nel silenzio di paesaggi dai grandi spazi luminescenti, tra boschi, fiori e acque cristalline, una dedizione costante per la pittura che si è via via consolidata nel tempo, tra desiderio e ricerca di nuove atmosfere. …

Sonia Dametto
Department of Premier and Cabinet (NSW)


I TUOI CAPOLAVORI
di R. Negri

TU
quando dipingi
su quella tela bianca
dipingi il tuo stato d’animo
dipingi le tue Emozioni

NOI
osservando i tuoi quadri
scopriamo la persona che sei
persona che col suo essere
riesce sempre ad entrarti dentro
e far parlare il Cuore!


21 MARZO 2015 (Primo giorno di Primavera)

Oggi è festa in Galleria in Via Eustachi, 33.
E’ davvero Primavera, con le splendide creature
della cara Carpanetti Graziella.

Ti dobbiamo dire un GRAZIE !!
Per le dolci sensazioni e grandissime emozioni.
Questa è ARTE, e non solo Arte.
Qui subentra la cultura, la bravura,
la passione, la costanza, la pazienza,
e di certo una gran fetta di spiccata intelligenza.

Osservando il tuo “creato”
E questa splendida visione
Di colori, piante e fiori
Una gioia tocca il cuore,
e tutto l’Essere ti piglia
e puoi dire solamente
Oh! MIO DIO CHE MERAVIGLIA !!!

Teresa Bruno
Pittrice e Poetessa

CENTRO CULTURALE INTERNAZIONALE D’ARTE SEVER

Anche la Presidente del Centro Culturale Internazionale D’Arte Sever, Signora Lia Ciatto, dove l’Artista espone in permanenza, ha più volte espresso giudizi positivi sulle opere della Pittrice. Ne riportiamo una molto significativa.

Il colore dei quadri della pittrice Carpanetti è una magia incandescente che con la potenza e la forza della creazione riesce a modulare la materia.

Sorgono così opere che sono un “inno alla vita” e alle emozioni che l’attraversano.

Le opere nascono tutte da un momento creativo unico ed irripetibile e perciò si inquadrano nel “sempre della vita”.

Lia Ciatto
Critico d’Arte e giornalista.

“ART FOR WELLNESS” – Mostra personale.

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“Benessere Vero è la qualità del sentimento che emana dai tuoi lavori.

Tu che ancor giovane pittrice, sei una grande guerriera dell’Arte di ieri, di oggi per innovazione, idee, amore nel dipingere.

Non ti sopravvaluto per l’amicizia e la lunga conoscenza ma ti apprezzo come persona e come grande Artista.”

Enrica Gamalero – Gallerista